Marlene Kuntz - Ti giro intorno (Significato e Interpretazione della Canzone)
"Il cuore è solo un muscolo impazzito"
(Litfiba - Febbre)
Versione Studio Il Vile (1996)
Live @Rolling Stone Milano (2006)
Live S-Low (2006)
Testo
Come i fiori al campo danno voluttà
(e non puoi contarne intero il numero)
così saziami con generosità:
tu sei la gioia, e smaglio attratto e cereo

Ho contratto intesa con lo spirito
ora è nudo e, vedi? Non ragiona più.
Come una falena ai lumi palpita
io vado dritto al suono dove imperi tu.

Bastano i prodigi che tu sei
Contano i sapori che mi dai
Io ti giro intorno e ingoio fremiti
Io ti giro intorno senza limiti

Voglio la via più facile per avere quiete complice.
Voglio te dentro me per farcela.

...è come esaudire la gravità
prendere posto nel vortice...

Bastano i prodigi che tu sei
Contano i sapori che mi dai
Io ti giro intorno e ingoio fremiti
Io ti giro intorno senza limiti
Sulla canzone...
Ti giro intorno è una splendida ballata che parla di un rapporto passionale/erotico tra una coppia di amanti condita da una bella serie di metafore con il mondo della natura (i fiori che rendono appagato il campo, le falene che perdono la ragione al fascino delle luci). Cristiano Godano parla così del pezzo, rivelandoci il senso nascosto del testo...

E' probabile che 'Ti giro intorno' sia il mio primo tentativo di avventurarmi in un contesto metanarrativo. Lo scopo del pezzo è infatti quello di suggerire un sottotesto laddove la lettura più o meno superficiale lascia a intendere che si tratti di una canzone in cui mi rivolgo a una donna e a qualche sua magia speciale. Si apre con una metafora proveniente dal mondo della natura, protagonisti i fiori (precipuo vezzo femminile), si prosegue con un invito alla sazietà (erotica?) e alla gioia, si arriva dalle parti dell'abbandono spirituale e della perdita di senno, e, come una falena che sbatte insensatamente contro la luce notturna, si finisce il percorso del deliquio in una dimensione dello spazio-tempo dominata dal suono. Quest'ultima parola (il suono) era per me l'indizio rivelatore attraverso cui dedurre qualcosa di diverso dalla sensazione lineare di star leggendo un più o meno classico rapporto uomo-donna. [...] 'Ti giro intorno' celebra la musica, che è il luogo dove impera il suono.