Litfiba - Vendette (Significato e Interpretazione della Canzone)
"Il cuore è solo un muscolo impazzito"
(Litfiba - Febbre)
Versione Studio 17 Re (1986)
Live al Tenax di Firenze (1987)
Live Pirata Tour (1990)
Testo
Notte
Lampi
Scivolando dai capelli
Giorno
Lampi
Respirare tra le dita
E il fuoco che taglia, che taglia
Fantocci di sabbia
Fuoco
Di cera
Sento dentro, sento fuori
Che grida la gente, la gente è aria
Vedrò. lo so,
cento mila altre vendette
Del Sangre
Ahi! Ahiahiahi!
Ahi, non puede tene el ritmo!
Ahi! Ahiahiahi!
Ahi, non puede tene el ritmo!
Ahi! Ahiahiahi!
Ho conosciuto Dio
Che giocava con il cielo
Dimenticando l'aria, il fuoco ed il giorno
E tu sai, io so,
Lo so che
Non era ubriaco
Tu sai, io so
cento mila altre vendette io vedrò
Del Sangre
Ahi! Ahiahiahi!
Ahi, non puede tene el ritmo!
Ahi! Ahiahiahi!
Ahi, non puede tene el ritmo!
Ahi! Ahiahiahi!
Ahi, non puede tene el ritmo!
Sulla canzone...
Tra i testi più metaforici e poetici dell'album, Vendette è di tutt'altro che semplice interpretazione. Il testo, ricco di immagini naturali (la Notte e il Giorno, i Lampi e il Fuoco, l'Aria, la Sabbia, il Sangue (Sangre in spagnolo)) mette in evidenza la caducità e inconsistenza dell'uomo (la gente è aria), che si trova impotente tanto in relazione alle forze della natura (il fuoco che taglia i fantocci di sabbia, cioè gli uomini) quanto alla sua stessa violenza autodistruttiva (vedrò, lo so, cento mila altre vendette del sangre). L'attacco principale è però rivolto verso la figura di quel Dio distante, intento a giocare con il cielo e del tutto incurante delle vicende terrene e di quelli che, secondo la dottrina religiosa, dovrebbero essere i suoi stessi figli (Ho conosciuto Dio che giocava con il cielo dimenticando l'aria, il fuoco ed il giorno. E tu sai, io so, lo so che non era ubriaco). Lo stesso Piero Pelù, riferendosi a questa e all'altra canzone 'Come un dio', dice: 'In due canzoni di '17 Re', parlo di Dio e delle sue amnesie, o meglio, delle storture della Chiesa nel diffondere il messaggio evangelico. Due attacchi alla gestione della Chiesa e non, come è stato scritto, alla religione. Il primo è contenuto in 'Vendette''.
luca umberto
[24/11/2017 ore 20:27]
semplicemente fantastica e veritiera la canto e torno indietro al lontano 87
Cristiano
[23/02/2021 ore 00:33]
Capolavoro. Adoro l'arpeggio di chitarra con delay ad inizio canzone e tutto il resto. Canzone evocativa, inquietante e solenne. Un capolavoro