883 Max Pezzali - Essere in te (Significato e Interpretazione della Canzone)
"Il cuore è solo un muscolo impazzito"
(Litfiba - Febbre)
Versione Studio Uno in + (2001)
Versione interpretata da Syria (2001)
Testo
Ti guardo mentre scrivi
frasi che non mi fai leggere mai
su di un'agenda che
compri ogni anno uguale
e non cambierai
dalla penna escono
le parole e fissano
pensieri che solo con te
puoi condividere
forse ti riportano
là dove riaffiorano immagini
indelebili
e io vorrei essere in te
capire se ciò che sono
e faccio è abbastanza a rendere
almeno l'idea dell'immensità
che esistendo hai reso mia
ti sento mentre canti
quasi sussurrandole dentro di te
strofe a memoria
di canzoni che nemmeno sapevo che
ti piacessero così
tanto da coinvolgerti
anche perché
tu mai con me le hai condivise ma
forse ti appartengono
forse ti ricordano immagini
indelebili e io vorrei
essere in te capire se
ciò che sono e faccio
è abbastanza a rendere
almeno l'idea dell'immensità
che esistendo hai reso mia
essere in te capire se
ciò che sono e faccio
è abbastanza a rendere
almeno l'idea dell'immensità
che esistendo hai reso mia
essere in te capire se
ciò che sono e faccio
è abbastanza a rendere
almeno l'idea dell'immensità
che esistendo hai reso mia
Sulla canzone...
Il brano 'Essere in te' è contenuto nell'album '1 in +' degli 883 e nell'album 'Le mie favole' di Syria, usciti rispettivamente nel 2001 e nel 2002. La canzone non è mai uscita come singolo. Probabilmente, si tratta di una canzone conosciuta da 'pochi intimi' e sarebbe stato bello poter dedicarle più spazio. Avrebbe sicuramente avuto il suo successo!
A differenza della maggior parte delle altre canzoni interpretate da Max Pezzali, questa non è stata dedicata a nessuna persona in particolare. La canzone narra di una coppia in apparenza innamorata e felice. Ma, come in molte coppie, la parte più debole e insicura si pone degli interrogativi: 'cosa pensa veramente l'altro di noi? Quali sono i suoi pensieri più nascosti? Quello che faccio io per lei (o lui) le basta? Le sto dimostrando il mio amore?'.
Infatti, già nella prima strofa 'dalla penna escono le parole e fissano pensieri che solo con te puoi condividere…forse ti riportano là dove riaffiorano immagini indelebili', si può percepire l'immagine di un partner insicuro alla vista dell'altro così immerso nei propri pensieri. Si può intravedere persino una sorta di 'gelosia' e un senso di esclusione, come se un semplice pensiero non condiviso o un ricordo del passato vissuto senza di lui possano in qualche modo 'pesare' sul rapporto.
Questo aspetto si evidenzia ancor di più nella seconda strofa: 'ti sento mentre canti quasi sussurrandole dentro di te strofe a memoria di canzoni che nemmeno sapevo che ti piacessero così tanto da coinvolgerti anche perché tu mai con me le hai condivise ma forse ti appartengono forse ti ricordano immagini indelebili'.
Come vediamo dal ritornello, sorgono gli interrogativi. Lui si chiede se tutto quello che fa è abbastanza per far capire all'altro che è davvero importante. Vorrebbe infatti entrare nella sua testolina per poter effettivamente capire se questo messaggio viene recepito ('e io vorrei essere in te, capire se ciò che sono e faccio è abbastanza a rendere almeno l'idea dell'immensità che esistendo hai reso mia'.)
Raffaella
[30/10/2018 ore 11:03]
Io ascoltando questa canzone, ho pensato a mia figlia, si è piccola ha solo due anni..ma è stato come un lampo, immaginare di dedicarla a lei un giorno,, e allo stesso tempo,, rivedevo me adolescente a consumare taquini su taquini e mia madre che mi osservava.....
Fabio
[15/04/2020 ore 17:37]
Amo la musica di Max è questa canzone mi stupisce ogni volta che l' ascolto, anche dopo tanti anni. Poco conosciuta ma molto intensa.